Le imprese a rischio nel commercio e nel turismo sono il 10% del totale pari a circa 270.000 mentre i posti di lavoro che potrebbero essere persi con l’emergenza Covid sono 420.000. Lo ha detto Enrico Postacchini, membro di Giunta di Confcommercio in una audizione alla Commissione Industria del Senato.
Confcommercio chiede interventi immediati a ristoro delle perdite subite. “Gli operatori hanno perso la pazienza – ha detto – non hanno visto nulla oltre ai 600 euro”.
La stagione turistica sarà tutta in perdita. Lo ha detto la Confcommercio in audizione alla Commissione Industria del Senato spiegando che finita l’emergenza sanitaria “ci sarà il problema di riempire le stanze degli alberghi”. Potrà andare in vacanza, ad esclusione di chi ha le seconde case, solo il 20% degli italiani. Nel settore turistico – ha spiegato Alberto Corti, responsabile turismo dell’associazione – a causa dell’emergenza da Covid, le perdite potrebbero essere di 120 miliardi da qui a fine 2020. (ansa)