«È probabile» che in futuro vi saranno altre pandemie simili a quella del coronavirus, causate da virus che hanno fatto salti di specie dagli animali all’uomo. «La frequenza pandemie nei prossimi anni aumenterà a causa della crescente invasione da parte dell’uomo di ambienti naturali».
Lo ha spiegato, durante la trasmissione Agorà sui Rai 3, da Pierluigi Lopalco, responsabile del Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche Puglia. «Più l’uomo invade ambienti naturali – ha aggiunto l’esperto – più i virus che normalmente li riguardano, interesseranno anche lui». Questa è «la regola del bilanciamento tra le varie specie che abitano il nostro pianeta».