“Benvenuta fase 2, la natura ringrazia”. E’ lo sfogo di una cittadina barese sui social network, indignata per il ritorno alle cattive abitudini di una parte di chi trascorre il proprio tempo libero sul lungomare nel corso della fase 2 da coronavirus.
Sulle panchine o sotto i candelabri da cartolina del capoluogo pugliese si accumulano bottiglie di birra, coppette di gelato, pezzi di plastica e rifiuti di ogni genere abbandonati in attesa dell’intervento degli operatori Amiu.
“Ci risiamo. Possibile che non si riesca ad avere un briciolo di senso civico? È questo il senso di appartenenza ad una comunità? Neanche una esperienza cosi terribile (che ancora stiamo vivendo) è servita a modificare le cattive abitudini. Vergognoso”, scrivono nel gruppo del comitato per la salvaguardia della zona Umbertina di Bari.
Foto Anna Quintavalle