MARTEDì, 29 APRILE 2025
80,935 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
80,935 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Acquaviva, appello dei genitori per non fare chiudere la Pediatria al Miulli. L’ospedale: “Solo riorganizzazione”

Pubblicato da: redazione | Mer, 13 Maggio 2020 - 07:21
miulli-front-orizzontale

La pediatria all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti ci sarà ancora ma solo dopo una riorganizzazione del reparto. Arrivano le prime rassicurazioni in seguito alle polemiche propagate sui social network da parte dei genitori preoccupati dal rischio di perdere un presidio sanitario nel territorio.

“Cosa faremo? Così siamo costretti a portare i nostri figli a Bari”, scrivono i cittadini di Acquaviva che nelle prossime ore avvieranno una petizione popolare. Sul caso è intervenuto anche il sindaco Davide Carlucci: “Ho scritto una lettera per chiedere di soprassedere alla decisione”.

In attesa di comunicazioni più dettagliate, l’ospedale Miulli ha iniziato la riorganizzazione della zona dedicata alla pediatria in assenza di un afflusso di piccoli pazienti. Resteranno ambulatori e pediatri che continueranno a seguire i vari casi ma resta il dubbio se, dopo la riorganizzazione, ci sarà ancora la possibilità di accogliere i ricoveri.

Pronta la puntualizzazione dell’ente ecclesiastico: “Cogliendo le indicazioni di politica sanitaria e assistenziale sia nazionali che regionali, l’Ente Miulli sta rimodulando l’attività pediatrica in maniera da risultare più efficace nella cura di ogni piccolo paziente. Oltre a mantenere l’attività di consulenza pediatrica presso il Pronto Soccorso, il Miulli continuerà a occuparsi di ogni bambino seguendone le specifiche necessità. Di conseguenza, verranno opportunamente individuati gli ambulatori utili che seguiranno il minore per le affezioni dell’apparato respiratorio, le allergie, i disturbi dell’alimentazione, la neuropsichiatria infantile e le altre branche peculiari. Resterà ovviamente attivo l’ambulatorio di follow up per il neonato sano”.

“I piccoli pazienti continueranno ad essere ricoverati in ospedale, ma verranno opportunamente curati nelle diverse discipline di competenza, dove riceveranno la consulenza non solo del personale pediatrico ma anche di quello specialistico delle singole branche (ad esempio: oculistica, otorinolaringoiatria, chirurgia, ortopedia e traumatologia). I ricoveri avverranno dunque nei precipui reparti di competenza, in camere dedicate ai bambini e all’assistenza del genitore”.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Qualità acque, la Puglia è sul...

La Puglia è sul podio per qualità delle acque. La Regione...
- 29 Aprile 2025

Bari, alberi e giostrine: in via...

Dagli alberi all'area giochi per bimbi: sarà inaugurata domani, mercoledì 30...
- 29 Aprile 2025

Spazi inutilizzati a Bari, via libera...

Utilizzare spazi in disuso per progetti utili alla collettività e alla...
- 29 Aprile 2025

Crollo palazzina a Bari, rimosso il...

Proseguono i lavori di rimozione delle macerie relative alla palazzina crollata...
- 29 Aprile 2025