Primo weekend della fase due. In Puglia, con largo anticipo rispetto al resto d’Italia, sono in tanti i cittadini che hanno potuto riprendere le attività all’aperto nei circoli sportivi come indicato dall’ordinanza firmata dal governatore Michele Emiliano.
E’ consentito praticare solo sport individuali. Nel caso del tennis i giocatori devono mantenere una distanza di almeno 2 metri. Restano chiusi bar e spogliatoi. Stringenti le misure di sicurezza all’ingresso: misurazione della temperatura corporea (ingresso consentito fino a 37,5 gradi), registro delle firme di tutti gli accessi, dispenser con gel igienizzante e sanificazioni degli ambienti.
Tra i circoli di Bari si registra il sold out di prenotazioni. Nelle prime 24 ore dalla riapertura, all’Angiulli di Bari, in viale Domenico Cotugno, sono stati attivati 6 campi da tennis su 12 (quelli al coperto, inutilizzabili) e si registrano 40 soci per le partite di singolo e circa 30 persone per praticare jogging.
Numeri in crescita anche al Country Club, in Strada Santa Caterina, dove su 8 campi disponibili su 13 ci sono 80 prenotazioni al giorno per un totale di circa 160 accessi tra amatori del tennis e runner: “Abbiamo differenziato i varchi di ingresso e uscita evitando ogni tipo di assembramento, si nota una gran voglia di stare insieme da parte delle persone”, commenta Giovanni Dell’Edera, presidente Country Club Bari.
Ecco l’ordinanza regionale valida per golf, atletica, corsa, ciclismo, vela, pattinaggio, tennis, canoa, canottaggio, equitazione, surf, windsurf e kitesurf, automobilismo, motociclismo, go-kart, tiro con l’arco, tiro a segno e simili. QUI IL TESTO