Tamponi a macchia di leopardo in Italia, il tasso settimanale più basso si registra in Puglia (è di 2,64 tamponi per 1000 abitanti nell’ultima settimana); il tasso più alto si registra nella Provincia Autonoma di Trento (14,14 per 1000 abitanti) subito dopo il Veneto con 12,78 per 1000 abitanti. Il Lazio si ferma a 4,87%, sotto la media nazionale (6,62 per 1000).
Osservando il dato dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus a livello nazionale il 2,59% della popolazione ha eseguito il tampone. Il valore massimo in Veneto con il 4,64%, il minimo in Campania (0,84%).
Per quanto riguarda le Usca, le Unità di medici per le cure a domicilio dei pazienti Covid, coprono il 31% della popolazione nazionale, con un picco di copertura che ora riguarda l’Emilia Romagna (91% della popolazione coperta), seguita dalle PA di Trento e Bolzano (84%) e l’Abruzzo con il 69%. La Regione Lombardia copre con le Usca il 20% della popolazione, il Veneto ha raggiunto una copertura del 49%. La Regione Lazio, tra le ultime a dare il via allo strumento, ha già raggiunto una copertura del 34% della popolazione in 2 settimane e la sua azione appare sinergica con quella avviata dai Medici di Medicina Generale supportati dall’app DoctorPlus Covid-19. In Puglia non sono ancora partite.