Da solo, con la fascia tricolore, nel sagrato sotto la Basilica. È la foto simbolo che il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha pubblicato sui social network per onorare il ricordo della Sagra di San Nicola e di come il capoluogo pugliese si sarebbe trasformato per tre giorni di festa.
Come stabilito dal Comune insieme ai Padri Domenicani i tre portoni d’accesso alle navate sono stati chiusi fino al 10 maggio nel rispetto delle norme anti assembramento nella fase 2 dell’emergenza coronavirus. Annullato anche il corteo storico che si svolgeva dal 1087.
“In questa giornata – scrive Decaro – e in quelle a venire questa piazza sarebbe stata piena di gente. Con le luci delle luminarie, il suono dei timpanisti, la musica della banda e le voci dei fedeli. Oggi invece la piazza è vuota. È difficile. È come se si stringesse il cuore”.
“Ma torneremo. Torneremo a riprenderci le nostre tradizioni, a stare insieme e festeggiare, e sarà ancora più bello. Io sono qui, con questa fascia tricolore porto insieme a me tutti voi, porto il nostro abbraccio a San Nicola”, conclude Decaro.
Il programma. Fino al 7 maggio alle 18.30 ci sarà il “triduo di preparazione” predicato da un padre domenicano. Venerdì 8 maggio, giorno della “processione a mare”, alle 04.00 “la città sarà svegliata come sempre dal suono delle campane ed invitata a partecipare alla diretta della santa Messa celebrata dal Rettore della Basilica”. Alle ore 18.30, sempre in diretta televisiva (Telenorba), monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e delegato pontificio per la Basilica, presiederà una solenne concelebrazione eucaristica insieme con la comunità domenicana a ricordo dell’impresa dei 62 marinai.