Il 7 maggio 2020 rientra tra le date da ricordare nella storia di Bari. Per la prima volta la piazza antistante alla Basilica è deserta, monitorata a distanza da tre volanti della polizia e due militari dell’esercito, in silenzio, con le mascherine sul volto. Come stabilito dal Comune insieme ai Padri Domenicani i tre portoni d’accesso alle navate, fino all’artare dove c’è la statua del patrono San Nicola (foto in basso), sono stati chiusi fino al 10 maggio nel rispetto delle norme anti assembramento nella fase 2 dell’emergenza coronavirus. Annullato anche il corteo storico che si svolgeva ininterrottamente dal 1087.
Questa mattina, intorno alle 12, il sindaco Antonio Decaro ha effettuato un sopralluogo nel cuore di Bari vecchia, insieme al comandante della polizia locale, Michele Palumbo, per constatare il rispetto dei divieti ai fedeli. Uno scenario mai vissuto dai baresi, con sentimento diffuso – e condiviso da Decaro – di non poter vivere insieme la Sagra più bella dell’anno. Sul lungomare, solo un anno fa, si contavano 300mila pellegrini per lo show delle Frecce Tricolori. Durante la breve passeggiata, il sindaco ha incontrato – a distanza di sicurezza e con il saluto di piede – il comico Gianni Ciardo (foto in basso).
I cittadini potranno vivere il culto di San Nicola a distanza, in tv su Telenorba o attraverso le live streaming sui social network: “Ci saremo spiritualmente, è una festa molto sentita non solo a Bari ma il culto del Patrono di Bari è universale, sia in Oriente che nell’Occidente cristiano. Ci sarà una intesa spirituale tra noi della Basilica e i credenti”, ha commentato padre Giovanni Distante, priore della Basilica.
Il programma. Fino al 7 maggio alle 18.30 ci sarà il “triduo di preparazione” predicato da un padre domenicano. Venerdì 8 maggio, giorno della “processione a mare”, alle 04.00 “la città sarà svegliata come sempre dal suono delle campane ed invitata a partecipare alla diretta della santa Messa celebrata dal Rettore della Basilica”. Alle ore 18.30, sempre in diretta, monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto e delegato pontificio per la Basilica, presiederà una solenne concelebrazione eucaristica insieme con la comunità domenicana a ricordo dell’impresa dei 62 marinai.