Con la fase 2 aumenterà l’uso delle auto private e quindi dell’inquinamento in città. Per questo i ciclisti urbani baresi hanno lanciato una petizione per chiedere al sindaco Antonio Decaro di aumentare le piste ciclabili in città.
“Illustrissimo sindaco Decaro, lei anni fa veniva chiamato, se pur in termini riduttivi, “l’assessore delle piste ciclabili e del park and ride”, ora però la tragica vicenda della pandemia impone una presa d’atto di un cambio di passo rapido – si legge nel testo – Ad oggi, mentre a Milano città in sindaco Sala per il tramite del suo assessore alla mobilità è già partito dal 29 aprile con le prime ciclabili provvisorie su importanti strade della città, purtroppo qui a Bari al momento non ci è dato di sapere se in concreto qualcosa si sta muovendo in tal senso. Tanti baresi sarebbero disposti, se aumentasse la sicurezza delle strade di Bari o le ciclabili, a cambiare modo di muoversi in città, utilizzando la bicicletta o uno dei nuovi mezzi a propulsione elettrica come i monopattini. Di questo noi ciclisti urbani ne abbiamo riscontro ogni giorno”.
I ciclisti urbani chiedono delle risposte e una tempistica cerca. “Questo – continuano – non è un appello di parte ma vuole sostenerla negli orientamenti del mondo scientifico nazionale che vede nell’uso delle due ruote, un modo concreto per limitare i rischi di contagio. Al contrario si sospetta che l’inquinamento ed il particolato, possano aumentare il contagio, la bicicletta aiuta a ridurre l’inquinamento urbano”.