Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi, saranno i conduttori di “#1MAGGIODISPETTACOLO anche il mio è lavoro”, la maratona streaming della Regione Puglia dedicata ai lavoratori dello spettacolo, che andrà in rete il 1 maggio a cominciare dalle 17.00 sulla pagina Facebook della Regione Puglia, ideata dal Teatro Pubblico Pugliese e realizzata insieme ad Apulia Film Commission. Un evento che avrà per protagonista tutta la community dello spettacolo, attrici e attori italiani, personaggi del mondo della Tv, del cinema, del teatro, della danza, artisti e tecnici, tutti i lavoratori di un settore in sospensione, un intero popolo in attesa della Fase 3.
Ai due beniamini pugliesi il compito “in remoto” di fare gli onori di casa, di ricevere le videochiamate in diretta, d’intervistare gli ospiti in live, di mandare in rete i filmati ed i contributi video. Nel corso del collegamento Emilio ed Antonio proporranno conversazioni, interviste e interventi di artisti, operatori e istituzioni, interfacciandosi in diretta e accogliendo in Live anche i messaggi del pubblico in diretta. I primi ad aver accettato l’invito a salire sul palco virtuale della Regione Puglia il doc più famoso del momento, Luca Argentero, seguito da Dino Abbrescia, Giulio Base, Claudio Bisio, Anna Ferruzzo, Mimmo Mancini, Luca Miniero, Stefania Rocca, Paolo Sassanelli, Sara Serraiocco, Edoardo Winspeare, Alessandro Piva, Bianca Guaccero, Lunetta Savino, Federico Moccia, Lino Banfi, Beppe Convertini.
“Il 1 maggio vogliamo mettere al centro il lavoro non come concetto astratto, ma celebrando i lavoratori che in questo tempo di emergenza stanno affrontando mille difficoltà – dichiara il presidente Michele Emiliano – I lavoratori dello spettacolo vivono del rapporto con le persone, con il pubblico e soffrono in modo particolare questa condizione di distanziamento sociale. A loro dobbiamo momenti stupendi, di commozione, ispirazione ed empatia collettiva. Ci donano riflessioni, allegria, commozione. Noi oggi con loro desideriamo restituire quella energia creativa al grande pubblico, in una forma nuova. Ripartendo proprio dal loro lavoro”.