Già oggi è stata emessa dalla Regione Puglia una nuova ordinanza per obbligare chi rientra in Puglia da altre regioni italiane a restare in quarantena per 14 giorni. Il precedente provvedimento firmato lo scorso marzo dal presidente Michele Emiliano è scaduto, quindi dovrà essere rinnovato considerando che dal 4 maggio, solo per motivi di lavoro e di salute, saranno nuovamente autorizzati gli spostamenti da una regione all’altra.
Non solo: nel Dpcm è autorizzato anche “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”. Quindi, per chi tornerà in Puglia per i motivi previsti dal decreto nazionale, la Regione sta ha previsto alcuni obblighi: innanzitutto quello di comunicare il rientro al proprio medico di base o all’Asl; poi di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per almeno 14 giorni con divieto di contatti sociali; infine di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza e avvisare in caso di comparsa di sintomi che possano ricondurre ad una infezione da coronavirus. L’ordinanza, preparata dall’Avvocatura regionale, è stata firmata da Emiliano.