“Cercheremo di interpretare le norme all’insegna della massima prudenza. Ad esempio, il parco giochi e le altre aree con giostrine resteranno chiusi perché gli attrezzi ludici sono possibile veicolo di contagio”.
Nonostante il premier Giuseppe Conte abbia annunciato la riapertura di parchi e giardini, il sindaco di Acquaviva delle Fonti (Bari), Davide Carlucci, annuncia maggiore “prudenza” per la “fase 2” dell’emergenza coronavirus che parte dal 4 maggio. “E’ opportuno che i bambini giochino – spiega Carlucci – ma in aree dove non possono toccare nulla e dove non possono incontrare altri bambini. Fase 2 ok, ma con molta cautela”, scrive sul proprio profilo facebook.