Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, si schiera al fianco dei commercianti. In diretta su Facebook, ha annunciato alcune novità per le riaperture delle attività nella fase due dell’emergenza coronavirus. A partire dalla disponibilità del Comune a garantire maggiore spazio, in modo gratuito, per la sistemazione dei tavoli all’esterno dei bar e ristoranti (chiusi fino al 31 maggio). In aggiunta, riduzione delle tasse e accordi per gli affitti dei locali commerciali.
“Vogliamo ripartire in questa città a vocazione commerciale – commenta Decaro – abbiamo preparato un piccolo piano e incontreremo le associazioni di categoria. Vogliamo iniziare con la riduzione delle tasse: la Tosap (occupazione suolo pubblico) e la Tari (smaltimento rifiuti) vengono pagate per tutto l’anno, noi non le vogliamo far pagare per i giorni di chiusura durante l’emergenza sanitaria”.
“Vogliamo dare la possibilità a tutti di riaprire in sicurezza, aumentare gratuitamente l’occupazione del suono pubblico o fare delle pedonalizzazione in modo da permettere bar e ristoranti di occupare più spazio con lo stesso numero di tavolini.
In programma un contributo a fondo perduto, Pon-Metro. E la proposta di un accordo con i proprietari degli immobili ad uso commerciale: “I gestori non possono pagare lo stesso affitto, almeno venga spalmato nei prossimi mesi.Dobbiamo dimostrare che anche noi saremo capaci di ripartire come i nostri nonni”.