“Nella nuova Fase 2 c’è rischio che la curva del contagio possa risalire. Sarà molto importante mantenere le distanze di sicurezza, anche con i parenti. Se non rispettiamo la distanza e le precauzioni aumenteranno i defunti e avremo danni irreversibili”. E’ il monito del premier Giuseppe Conte, ieri 26 aprile, per annunciare il Piano 4 maggio: per due settimane (fino al 18 maggio) il Governo conferma le restrizioni sugli spostamenti. Qui maggiori dettagli.
Purtroppo l’annuncio di un graduale allentamento del lockdown verso una nuova fase dell’emergenza coronavirus sembra aver provocato un abbassamento del livello di guardia collettivo.
Dall’algoritmo Rzero alle strade di Bari, nei quartieri più popolosi si è vissuto un lunedì mattina che rasentava lo standard: decine di segnalazioni da parte dei residenti esasperati al sindaco Antonio Decaro che ieri è sceso tra i cittadini del quartiere San Girolamo per far rientrare chi non rispettava il dpcm anti Covid.
L’immagine d’anteprima mostra alcuni frame da corso Benedetto Croce, al quartiere Carrassi dove si verificano assembramenti tra anziani e piccoli gruppi di giovani – senza mascherine e la necessaria distanza di sicurezza – in assenza di controlli. Le stesse scene si ripetono in tutto il capoluogo pugliese, dal quartiere Libertà al murattiano a poca distanza del Comune fino alle zone residenziali periferiche.