“Nella nuova Fase 2 c’è rischio che la curva del contagio possa risalire. Sarà molto importante mantenere le distanze di sicurezza, anche con i parenti. Se non rispettiamo la distanza e le precauzioni aumenteranno i defunti e avremo danni irreversibili”. Inizia così il suo discorso il premier Giuseppe Conte illustrando il piano dal 4 maggio.
“I prezzi di mercato delle mascherine saranno calmierati con prezzi equi ma non consentiremo speculazioni. Il prezzo sarà di circa 0,50 per le chirurgiche – continua Conte – e stiamo valutando l’eliminazione dell’Iva”. Conte ha parlato degli aiuti alle imprese e ai privati. “Stiamo sperimentando la possibilità di rinnovare i 600 euro e di aumentare gli aiuti alle imprese. Il Governo non si dimenticherà di nessun settore a cominciare da quello del turismo”.
Piano 4 maggio: Per due settimane (fino al 18 maggio) il Governo conferma le restrizioni sugli spostamenti. Aggiungiamo la possibilità di spostamenti per fare visita a parenti. Nel rispetto delle distanze e con mascherine e divieto di assembramenti. No a feste e ritrovi di famiglia.
Vietati gli spostamenti tra regioni. Introdotta regola più stringente per chi ha febbre con più di 37,5 : deve rimanere in casa e limitare i contatti sociali. Rimangono i divieti di assembramento. Si consentirà accesso a parchi pubblici ma a patto che sia consentito il distanziamento.
Attività motoria: ci si potrà allontanare dai 200 metri ma bisognerà comunque stare distanziati. Ok anche alle sessioni di allenamento degli atleti.
Apertura per le cerimonie funebri ma con un massimo di 15 persone, con mascherine e possibilmente all’aperto.
I bar e ristoranti potranno anche fare asporto. Bisognerà rispettare le distanze, si entrerà uno alla volta e il cibo dovrà essere consumato a casa o al lavoro, ma non davanti al posto di ristoro.
Riapre l’industria della manifattura, costruzioni e ingrosso funzionale alle costruzioni. Rispettando i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro. Sia sui cantieri sia sui trasporti pubblici.
I contagi dovranno essere ogni giorno comunicati per verificare come procede la situazione. Ci saranno dei parametri: si interverrà quando si vedranno criticità e di ripristinare il lockdown nelle zone interessate.
Il 18 maggio riapriranno il commercio al dettaglio, musei, mostre, biblioteche, gli allenamenti a squadre. Il primo giugno la data per riaprire bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri, centri massaggi.