Entra in Parlamento con una temperatura riscontrata di 37.7, tre decimi in più del limite consentito. Bufera sul deputato leghista Giuseppe Basini che però si difende: “Al massimo – ha spiegato al telefono all’Agi – avevo 36,8. Non di più. Certamente non la febbre. All’ingresso mi hanno fatto notare che ero rosso in viso. Ho risposto che avevo preso il sole, poi sono entrato a Montecitorio. Se avessi avuto la febbre non mi avrebbero fatto passare”, ha aggiunto il deputato del Carroccio.
In realtà dopo la prima misurazione l’infermiere di turno avrebbe invitato – come spiega l’Ansa – il deputato ad effettuare una seconda misurazione. Ma Basini si sarebbe rifiutato. Arrivato in Aula sarebbe anche stato richiamato più volte dalla presidente di turno dell’Assemblea, Maria Edera Spadoni, perché non indossava la mascherina. A quel punto Basini l’ha regolarmente indossata.