Ancora una volta nella giornata di ieri, tra assembramenti nei mercati e passeggiate a gruppi di tre e quattro (anche senza mascherina) in città sembrava essere partita la cosiddetta “fase 2”. Fase che è stata annunciata dal 4 maggio e per la quale non si conoscono i dettagli e si attende comunicazione del premier Giuseppe Conte.
Ma nel frattempo in città sembra essere tornata la normalità. Ed è per questo che la polizia locale e le forze dell’ordine nella giornata di oggi hanno deciso di intensificare i controlli. Anche usando droni ed elicotteri. Per frenare assembramenti e passeggiate non autorizzate. Ricordiamo che fino al 3 maggio vige il divieto di uscita senza motivazione legata a necessità, salute e lavoro.
Eppure ormai ci sono centinaia di persone in città che sembra stiano ignorando le direttive. Oggi la polizia locale, i carabinieri, la polizia di Stato sono in campo per chiedere le reali motivazioni di spostamento, fermando persone per strada. Sta accadendo in tutta la città, a cominciare dal lungomare di San Girolamo. Segnalazioni sono arrivate anche dai rioni Carrassi, San Pasquale, Japigia e Palese.
Oggi tutte le attività commerciali ad eccezione di farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai, devono restare chiuse. Consentito solo il servizio a domicilio.