Dal 4 maggio sarà probabilmente necessaria l’autocertificazione solo per gli spostamenti tra una Regione e l’altra e non servirà invece per uscire e muoversi all’interno dei Comuni e della stessa Regione. E’ questa l’ipotesi allo studio del governo in vista della fase 2. Il nuovo modulo dovrà essere utilizzato da chi viaggia da una regione e l’altra, uno spostamento che sarà consentito – almeno nella prima fase – solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute, come avviene già oggi per tutti i movimenti.
Azzeramento dell’Iva sulle mascherine e nuovi fondi per agevolare gli acquisti dei dispositivi per la sicurezza e la sanificazione dei luoghi di lavoro per le imprese. Sono due misure che, secondo quanto si apprende, potrebbero essere incluse nel nuovo decreto di aprile anti-Coronavirus, che dovrebbe essere approvato entro fine mese.
Sul tavolo del Consiglio dei ministri sarebbe stato messo dalla ministra Elena Bonetti anche il pacchetto degli interventi per le famiglie. Gli interventi riguarderebbero in primo luogo l’assegno mensile e i congedi parentali aggiuntivi, che la titolare della famiglia vuole nel decreto aprile insieme all’apertura contigentata dei parchi e all’organizzazione delle attività di centri estivi e oratori in vista dell’estate. Misure che Bonetti avrebbe ribadito essere irrinunciabili. (Ansa)