Senza bigliettini che indicano l’ordine di arrivo, l’attesa fuori dalle Poste può diventare un incubo. Ogni giorno ci sono continue discussioni su chi è arrivato prima e chi dopo. La segnalazione è dal quartiere San Girolamo, ma non solo. “Ogni giorno – ci racconta un residente – dobbiamo litigare su chi è arrivato prima e chi dopo. Abbiamo chiesto alle Poste di organizzare al meglio l’attesa anche con la distribuzione di bigliettini, come accade per le farmacie ad esempio”.
Discussioni simili che però non avvengono solo alle Poste. Anche nei supermercati più piccoli dove l’accesso è limitato ad una o due persone. O negli istituti di credito.