Una ventata di positività nel momento più difficile anche solo da immaginare. È quella che giunge, in queste ore, da alcuni studenti del Politecnico e dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” che, confinati nella solitudine fisica di una quarantena che dura ormai da più di un mese, non rinunciano alla vicinanza, seppur virtuale, con i propri amici e colleghi.
Da qui l’idea di mettere insieme emozioni e voglia di ripartire, con la realizzazione e la condivisione in rete di un video la cui positività suona come un messaggio: “Il mondo si è fermato e noi, confinati alle nostre case, siamo immobili e demoralizzati – raccontano gli ideatori dell’iniziativa – Abbiamo capito, però, che siamo parte di una comunità; che non importa se non possiamo toccarci o vederci, perché laddove comandano le regole e la paura noi ci siamo presi la libertà di pensarci e ci siamo scoperti tutti connessi, tutti affini”.
E, dunque, sulle note di “Freedom” di Kaygo, spazio alle immagini, che raccontano come sconfiggere la malinconia del momento possa essere più facile di quanto ci si aspetti: basta immaginare le bellezze della propria città, rialzare le tapparelle, lasciare spazio alla luce del sole, ballare sul proprio terrazzino e, semplicemente, abbandonarsi al sorriso. “Nonostante le avversità, niente potrà mai toglierci questa libertà, niente potrà cancellare questa scoperta”, raccontano gli studenti che hanno collaborato alla realizzazione del video.
Prima tra tutti, Valeria Cipriani, studentessa della facoltà di Ingegneria Civile del Politecnico di Bari, che ha avuto l’idea e ha lanciato l’invito, subito accolto, ai suoi colleghi delle facoltà di Economia, Ingegneria, Scienze Politiche, Lingue, Biotecnologie delle università baresi:
-Federica Esposito, facoltà di economia e organizzazione aziendale
-Sufien Tai, facoltà di ingegneria informatica
-Federica Tagle, facoltà di business administration
-Pierpaolo Martino, facoltà di ingegneria gestionale
-Giuseppe Dimola, facoltà di economia e marketing
-Giuseppe Garofalo, facoltà di ingegneria civile
-Giulia Lasala, facoltà di scienze politiche
-Silvia Grimaldi, facoltà di ingegneria civile
-Chiara Capruzzi, facoltà di lingue
– Michele Petrella, facoltà di ingegneria civile
– Flavia Morelli, facoltà di biotecnologie
-Carlo cipriani, agente immobiliare
-Gezahegn Aleazere Gebeyue, facoltà di ingegneria civile
-Davide Di Terlizzi, facoltà di ingegneria meccanica
-Giada Grassi, facoltà di ingegneria civile