Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, dopo alcuni giorni è tornato a parlare ai propri concittadini in diretta facebook durante l’emergenza coronavirus. Nel capoluogo pugliese secondo il bollettino del 14 aprile sono stati registrati 193 contagiati su 274 persone in quarantena fiduciaria con 81 baresi che attendono l’esito del tampone. Numeri in calo, infatti lo scorso 4 aprile i positivi erano 217.
“Ero molto preoccupato per domenica e lunedì – commenta Decaro – invece vorrei ringraziarvi per aver dimostrato il senso di responsabilità. Certo abbiamo chiuso i supermercati, in modo da evitare le uscite ma i baresi sono straordinari, Bari è la città che ha rispettato maggiormente le regole rispetto ad altre”.
Decaro ha commentato anche le prime riaperture di librerie, cartolibrerie e negozi di abbigliamento per bambini: “Io nn avrei riaperto le librerie, sono preoccupato. Comincio a sentire la sensazione di allentamento. Ma non abbiamo sconfitto il virus, bisogna attendere il vaccino tra mesi e bisognerà ripartire da un’estate con sacrificio senza movida e senza spiagge affollate. Useremo le applicazioni e perderemo privacy per il bene comune”.
In chiusura un messaggio a quei cittadini che hanno inviato la richiesta al Comune e all’assessorato al Welfare per ricevere la spesa a casa di prima necesssità senza però averne realmente bisogno: Se non avete bisogno dei generi alimentari non ci fate perdere tempo. Mi segnalano moduli compilati male o inviati due volte e perfino false dichiarazioni”.