Il Comune di Bitonto lancia il progetto «Ristoacasa», una rete di ristoratori che garantirà dal giorno di Pasqua un servizio di consegna pasti caldi a domicilio per alcune fasce di utenti seguite dai servizi sociali comunali, anziani, disabili e adulti non autosufficienti e soli, fruitori dei servizi di assistenza domiciliare attualmente sospesi a causa dell’emergenza coronavirus.
L’assessorato al Welfare ha lanciato un avviso pubblico per la formazione di un elenco aperto di pubblici esercizi della ristorazione e somministrazione di alimenti che, a partire da domenica, consegneranno a casa pasti caldi, che comprenderanno un primo, un secondo con contorno, frutta e acqua. Per ogni pasto consegnato il Comune riconoscerà all’esercente un costo di 10 euro. L’iniziativa inizierà con le festività pasquali e proseguirà anche dopo. «Questo nuovo progetto – spiega il sindaco Michele Abbaticchio – nasce con l’intento di fornire un’ulteriore risposta concreta ed immediata ad una significativa porzione della nostra comunità, poco nota perché non ha nemmeno la forza di chiedere, che vive in condizioni di obiettiva fragilità ed è esposta, pertanto, a maggiore sofferenza per le conseguenze dell’emergenza sociale legata alla grave epidemia in atto. Diamo così anche una risposta ad alcuni settori economici che da tempo non lavorano, come i ristoratori, le cui attività sono chiuse a causa dell’emergenza sanitaria».