Alle 16.30 è atterrato all’aeroporto di Bari il volo ET3607 operato da Ethiopian, partito questa notte dalla Cina, che trasporta quasi 50 tonnellate di dispositivi per la protezione individuale e attrezzature acquistate dalla Regione Puglia per fronteggiare l’emergenza Covid-19. “Non abbiamo più la forza di commuoverci ha detto Emiliano – abbiamo solo la voglia di combattere. E’ un sogno poter proteggere chi è in prima linea, facciamo quello che non è riuscito a fare lo Stato”.
Si tratta della prima grande consegna di materiali acquistati dalla Protezione civile della Regione Puglia per un peso complessivo previsto di 49,478 tonnellate, un volume di 544 metri cubi, suddivisi in 6.228 colli. Nei prossimi giorni sono in programma altri voli con aerei della tipologia “wide body” con materiale acquistato sempre dalla Regione. Le scorte dovrebbero bastare all’intero sistema della sanità piugliese per almeno due mesi.
Ad accogliere l’aereo cargo sulla pista, insieme al governatore Michele Emiliano, hanno partecipato il Prefetto di Bari Antonella Bellomo, il direttore del Dipartimento Politiche per la Salute Vito Montanaro, il dirigente della sezione Protezione civile regionale Mario Lerario, Elio Sannicandro della Unità di crisi Regione Puglia, Danny Sivo coordinatore Sirgisl, il vicepresidente di Aeroporto di Puglia Antonio Vasile e il direttore generale Marco Catamerò, con i componenti dell’unità di supporto alla crisi Felice Spaccavento e Serena Savoia.
Il volo è partito questa notte da Guangzhou, ha fatto uno scalo tecnico per rifornimento ad Addis Abeba per poi ripartire alla volta dell’aeroporto di Bari. Secondo il manifesto di carico, ci sono a bordo: tute di protezione, occhiali protettivi, mascherine, pompe per infusione, pompe per iniezione, attrezzature per barelle per biocontenimento, sterilizzatrici. Il materiale, dopo l’inventario, sarà immediatamente reso disponibile al sistema sanitario e di protezione civile regionale.