Ecco come cambia piazza Redentore durante l’emergenza coronavirus. I lavori nel cuore del quartiere Libertà di Bari non si fermano: la riqualificazione finanziata da 1 milione 200mila euro rientra tra le opere in itinere del capoluogo pugliese che rispettano il codice Ateco e i dpcm sulle normative sanitarie. L’intervento, iniziato ad aprile 2019, rientra tra le opere finanziate con il “Programma straordinario per la riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie”.
Negli ultimi giorni la scalinata della parrocchia del Redentore, inaugurata il 29 aprile 1935, è stata completamente restaurata e solo i pezzi danneggiati sono stati sostituti con altri pezzi di pietra della stessa colorazione. In contemporanea è stato arretrato un muro di cinta e messo a nuovo con la sabbiatura. Realizzato anche un nuovo accesso dedicato ai disabili con una pendenza inferiore a quella originaria e con una balaustra poco impattante a livello visivo. “La piazza si è ingrandita – commenta l’assessore Giuseppe Galasso – speriamo di concludere l’opera entro inizio giugno”.
“Il cantiere – aggiunge Galasso – sta seguendo tutti i protocolli e le normative, ci sono i controlli della temperatura agli operai ogni mattina, mascherine per tutti e non ci sono spazi di aggregazione”. La video sorveglianza è già attiva. Il prossimo step sarà l’area giochi per bambini (circa 500 mq) dopo il posizionamento della pavimentazione in gomma antitrauma (foto in basso), il posizionamento di 30 panchine lineari monolitiche in conglomerato bianco, 8 cestini portarifiuti per la raccolta differenziata, 3 portabici ad arco in acciaio inox.