Vendita a domicilio per librerie e cartolerie, nel rispetto dei requisiti igienico sanitari per il conferimento ed il trasporto e senza la riapertura del locale. La comunicazione giunge da Confcommercio Bari-Bat che, in una nota ufficiale, comunica la possibilità che questi esercizi possano organizzarsi per la vendita a distanza, nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza.
“Come stabilito, infatti, anche dal prefetto di Bari” – conclude Confcommercio Bari-Bat – “chi organizza la consegna a domicilio, lo stesso esercente o una piattaforma, deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore di un metro”. La comunicazione giunge anche a seguito della richiesta avanzata dalla Confesercenti alla Prefettura di Bari di poter effettuare la vendita dei prodotti di cancelleria a mezzo telefono o internet e con consegna a domicilio.
“Gli studenti ed i docenti di ogni ordine e grado scolastico” – scrive il presidente provinciale della Confesercenti Bari, Raffaella Altamura – “hanno attivato la modalità di didattica a distanza che soprattutto per i più piccoli comporta il consumo continuo di materiale di cancelleria. Per non parlare dell’importanza di impegnare il tempo di questi piccoli, costretti di colpo all’isolamento, attraverso giochi didattici, utilizzo di materiale vario di cancelleria o libri”.