Durante la conferenza stampa sull’emergenza coronavirus, il presidente della Puglia Michele Emiliano ha commentato l’aggiornamento del Viminale sulle passeggiate consentite tra genitori e figli minori.
Il governatore, al pari dei responsabili della task force pugliese, conferma che è “assolutamente prematuro modificare di una virgola le disposizioni sanitarie”. “Chi pensa di fare il furbo – continua Emiliano – con la scusa di accompagnare il figlio per fare una passeggiata si becca un verbale da 3 mila euro”.
Nonostante la circolare del Viminale includa tutti i bambini senza distinzione su sintomatologie o disabilità, il governatore offre un’interpretazione differente: “Sono condizioni particolari – spiega Emiliano – come per tutti i ragazzi assistiti nei centri diurni. Il vuoto di queste attività crea la mancanza profonda e problemi terapeutici veri e propri”.
“Nei casi dell’autismo o simili se c’è una indicazione medica, prendere un po’ di aria è una specie di somministrazione di un farmaco. I cittadini dovranno dimostrare che lo ha detto il medico di uscire da casa”. Infine Emiliano puntualizza che “senza un incremento epidemiologico dei casi di Covid-19 non si può intervenire a livello regionale per una stretta aggiuntiva al decreto”.