Due mascherine senza filtro a 24 euro in farmacia. Verdure, frutta con prezzi alle stelle anche per le consegne a domicilio. Sono decine le denunce e le segnalazioni che stanno arrivando in questo periodo in merito ai rincari che alcuni esercenti stanno applicando su determinati prodotti a Bari e nei comuni della provincia. Molti i sindaci che stanno lanciando appelli per chiedere un maggiore rispetto dei consumatori, in un periodo di emergenza come questo.
“Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di cittadini e cittadine che lamentano l’aumento ingiustificato dei prezzi dei beni di prima necessità – denuncia il sindaco di Altamura, Rosa Melodia – In particolare denunciano aumenti di prezzo sia di prodotti e generi alimentari, che di dispositivi di protezione individuali, quali mascherine e soluzioni disinfettanti. In un momento di grande emergenza come quello che il Paese sta attraversando, non è tollerabile e non può essere in alcun modo consentita la speculazione, soprattutto nei confronti delle categorie più deboli della popolazione.
Per questo motivo, chiedo alle associazioni di categoria e alle associazioni dei consumatori di vigilare e di invitare gli esercenti a contenere i prezzi a difesa e tutela dei cittadini, che stanno vivendo un momento difficile non solo da un punto di vista sociale e psicologico, ma anche economico. A tutte e a tutti invito a evitare gli sprechi”.