I Carabinieri della Compagnia di Altamura, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti per l’emergenza sanitaria in atto, hanno arrestato nel centro storico della città federiciana, un pusher trovato in possesso di sostanza stupefacente.
In particolare, in orario notturno, i militari hanno notato il transito di un’autovettura ed hanno fermato il giovane alla guida per verificare i motivi della sua presenza a quell’ora tarda stante altresì le prescrizioni in atto che impongono la permanenza in casa o, in alternativa, gli spostamenti solo in presenza di validi e giustificati motivi. Durante tali verifiche il giovane ha, però, assunto un atteggiamento nervoso tale da indurre gli operanti ad approfondire il controllo, sottoponendolo a perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto nella tasca del suo giubbotto, sono stati rinvenuti 3 grammi di marjuana.
La perquisizione estesa presso la sua abitazione ha inoltre consentito di rinvenire, occultati sotto la seduta di un divano, sette sacchetti in cellophane contenenti complessivamente 220 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e varie bustine e nastro isolante necessari per il confezionamento dello stupefacente. Il giovane, 20enne, incensurato, del luogo, arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, oltre che rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per violazione delle norme in vigore, emanate per l’emergenza sanitaria in quanto era suo obbligo permanere in casa, in assenza di valida giustificazione.