MARTEDì, 05 NOVEMBRE 2024
77,046 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,046 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Coronavirus, in Puglia test rapidi su medici e infermieri per valutare contagio

Pubblicato da: redazione | Mar, 24 Marzo 2020 - 17:15
Immagine

I test rapidi sugli operatori sanitari pugliesi per rilevare il contagio da coronavirus partono dall’IRCCS Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari, lo annuncia il governatore Michele Emiliano. SI tratta di uno screening sierologico per valutare la circolazione del virus Covid-19 anche su soggetti asintomatici.

“Questo studio – spiega il professore Pier Luigi Lopalco, responsabile del coordinamento epidemiologico della Regione Puglia – utilizza i cosiddetti test rapidi che, pur non essendo ancora validati per fare diagnosi individuali di malattia, sono comunque in grado di fornire importanti informazioni scientifiche sulla modalità di circolazione dei virus. Alla luce degli esiti di questa sperimentazione valuteremo l’estensione di questi test rapidi ad altre strutture ospedaliere. La scienza ha bisogno dei suoi tempi, in questo caso parliamo di pochi giorni di sperimentazione che però saranno fondamentali per stabilire se questo metodo dei test rapidi è quello più utile per le nostre finalità di prevenzione e analisi”. “Sono in arrivo in Puglia – annuncia Antonio Delvino, direttore dell’Ircss – in queste ore 2800 kit: il test rapido utilizza un metodo colorimetrico, con un prelievo capillare attraverso la puntura del polpastrello; in 30 minuti dal prelievo consente di rilevare se sono presenti anticorpi anticoronavirus nelle due tipologie: immunoglobuline M, che marcano la risposta immunitaria precoce, e immunoglobuline G che marcano la risposta immunitaria successiva. Le prime evidenze scientifiche – spiega Delvino – ci dicono che le immunoglobuline M compaiono tre/cinque giorni dopo il contagio, quindi una positività è molto suggestiva della presenza nell’organismo del coronavirus; le immunoglobuline G starebbero a indicare in soggetti non sintomatici l’avvenuto contatto con il virus ed il superamento dello stesso”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Presunto giro di prostituzione scoperto a...

A permettere l'arresto di un uomo di 50 anni di Trani,...
- 5 Novembre 2024

A Bologna appartamento di 8 mq...

Dopo la notizia di un appartamento monolocale di otto metri quadri...
- 5 Novembre 2024

Prima le piogge e poi il...

L'anticiclone africano ha i giorni contati: l'alta pressione, che sta dominando...
- 5 Novembre 2024

Sanità, i conti sono a posto...

"Oggi la sanità ha i bilanci a posto. Lo dimostra il...
- 5 Novembre 2024