In Puglia 72 operatori sanitari ospedalieri sono stati contagiati dal coronavirus, il dato emerge da un documento trasmesso lo scorso 21 marzo dalla task force regionale alle Asl, ospedali, Irccs e laboratori di analisi. Nel documento si evidenzia il rischio che proprio negli ospedali, le strutture più a rischio, possano accendersi dei focolai, come già accaduto in Lombardia, in provincia di Bergamo e nel Lodigiano.
“Al momento attuale – si legge nella circolare di sabato scorso – l’ambiente assistenziale in Puglia rappresenta una importante fonte di diffusione del virus Covid-19. Dei 241 di cui abbiamo informazione sulla professione, al momento 72 casi (29,8%) sono in operatori sanitari. Questi operatori hanno potuto contrarre l’infezione in comunità o durante l’attività lavorativa, ma il dato epidemiologico importante è rappresentato dal fatto che ben un terzo dei casi complessivi sono potenzialmente in condizione di accendere focolai ospedalieri, con potenzialità di diffusione comunitaria”.