Duecentomila mascherine acquistate dall’Italia ma bloccate alla dogana turca. A raccontare questa vicenda è il Corriere della Sera. La Comitec (gruppo Klinikom) riceve dalla Regione Emilia Romagna una richiesta di fornitura urgente di mascherine Fpp2 e Fpp3, con e senza valvola. La Comitec le acquista dalla Ege Maske, azienda turca, pagandole 670.000 euro, e ne ordina altre 300.000 a settimana fino al 30 Aprile, con l’opzione di continuare fino a quando ci sarà necessità.
La consegna del primo lotto avviene il 4 marzo all’aeroporto di Ankara, ma la spedizione non parte: durante la notte il governo turco dispone che per l’esportazione di questi presidi ci vuole l’autorizzazione del Ministero del Commercio Estero. Arriva il permesso ma le mascherine restano ferme. Nella stessa situazione la Sol Group di Monza, che ha acquistato 90.000 mascherine ffp2, ma anche queste sono rimaste bloccate ad Ankara per decisione di Erdogan. Il premier Giuseppe Conte ha chiamato subito Erdogan per chiedere lo sblocco.