La Provincia autonoma di Bolzano è fra le 20 regioni europee con il Pil pro capite più alto. Lo rivela Eurostat, che ha pubblicato oggi i dati riferiti al 2018. Le statistiche evidenziano le enormi disparità fra i circa 200 territori europei, il cui Pil pro capite varia, rispetto alla media Ue-27 (quindi senza Regno Unito), fra il 30% dell’isola francese di Mayotte e il 263% del Lussemburgo. Sono 39 le regioni più ricche, che hanno un Pil pro capite uguale o maggiore del 128% della media Ue.
Questi territori valgono per il 32% del Pil europeo e il 20% della popolazione dell’Unione. Fra loro, tre sono italiani: la Provincia autonoma di Bolzano (156%, 16/ma in Ue), la Valle d’Aosta e la Lombardia (entrambe 128%). Poco più sotto si trovano la Provincia autonoma di Trento (126%) e l’Emilia-Romagna (120%). All’altro estremo della classifica ci sono invece Calabria (56%), Sicilia (59%), Campania (61%) e Puglia (63%), che appartengono al gruppo di 57 regioni europee con un Pil pro capite uguale o inferiore al 67% della media Ue. Tali territori valgono per il 21% della popolazione dell’Unione, ma ne producono solo il 12% del Pil.