Nei giorni scorsi un 33enne, pregiudicato, di Grumo Appula è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione in esecuzione ad un ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, per aver violato il divieto di avvicinamento alle vittime.
La vicenda ha inizio nell’ottobre 2019 allorquando una 38enne del luogo, sorella dell’arrestato, ha presentato una querela nei confronti del familiare per atti persecutori. Le indagini dei militari, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, hanno consentito di accertare che da mesi l’uomo maltrattava tutti i componenti il nucleo familiare, senza risparmiare l’anziana madre ed i nipoti minorenni.
Al termine di tali verifiche, nel corso delle quali sono stati acquisiti validi elementi probatori, il GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura, a fine febbraio scorso, ha emesso nei confronti dell’indagato un’ordinanza applicativa dell’allontanamento dalla casa familiare, misura eseguita dai militari il giorno successivo.
A distanza di alcuni giorni, il 33enne ha disatteso il predetto provvedimento, venendo sorpreso dai Carabinieri mentre si aggirava nei pressi dell’abitazione familiare. Per lo stesso è scattata una nuova denuncia che ha portato la Procura di Bari ha richiedere al GIP del locale Tribunale un aggravio della misura in atto che è stata subito concessa ed eseguita dai militari operanti. Ora il 33enne si trova ristretto presso la Casa Circondariale di Bari.