Un medico di medicina generale di Bari positivo al tampone. Si tratta di un medico residente a Bari ma che lavora in una guardia medica della provincia. Lo annuncia la Fimmg, il sindacato dei medici di famiglia. “Si fa ogni giorno più urgente la necessità di tutelare i medici di medicina generale di fronte all’epidemia, distribuendo i dispositivi di protezione individuali.” commenta Nicola Calabrese, segretario Fimmg Bari, di fronte alle continue segnalazioni di medici infettati dal COVID-19 e costretti alla quarantena, in terapia intensiva o deceduti a causa del contagio. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, a ieri erano 1.116 gli operatori sanitari contagiati in Italia.
“In assenza dei DPI ai medici dovremo evitare qualunque contatto con i pazienti e non potremo più garantire nessun tipo di assistenza. Nelle situazioni di emergenza la prima regola è tutelare chi interviene per aiutare”. – continua Calabrese – “Serve urgentemente che la regione definisca un piano strategico sul territorio per il contenimento dell’infezione coinvolgendo anche la medicina generale”.