L’assessorato al Welfare ha istituto un programma di azioni coordinate e strutturato una rete di volontari, in collaborazione con gli operatori e gli educatori dei presidi sociali territoriali attivi, al fine di sostenere le persone sole e over 70 in isolamento domiciliare, soggetti vulnerabili asintomatici e i cittadini non autosufficienti e con disabilità, coerentemente con le misure intraprese sul territorio comunale in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Con la collaborazione del Segretariato sociale comunale, l’assessorato provvederà ad assegnare ad ogni singolo volontario o associazione i cittadini che richiederanno un sostegno, disponendo le consegne almeno una volta a settimana in base alle disponibilità di ciascuno, nella fascia mattutina o pomeridiana, e previo accordo con il cittadino. In casi particolari potrà essere valutata una consegna bisettimanale.
Come noto, i volontari non potranno entrare in contatto fisico con i beneficiari del servizio, che verrà svolto un tesserino di riconoscimento certificato dall’assessorato al Welfare. In queste ore sono in via di completamento le liste dei singoli volontari e delle associazioni aderenti all’iniziativa.
Pertanto a partire da oggi, giovedì 12 marzo, prenderanno il via le seguenti azioni:
- raccolta delle segnalazioni di persone anziani tramite il Segretariato sociale e i presidi del welfare cittadini;
- coordinamento delle richieste di sostegno e assegnazione di un volontario al cittadino in difficoltà per la consegna a domicilio di beni alimentari, di prima necessità e farmaci;
- orientamento sulla rete di farmacie, costruita in collaborazione con Federfarma, e sulle attività commerciali solidali disponibili ad effettuare direttamente il domicilio.
Possono aderire volontari appartenenti ad associazioni non iscritte al registro regionale o facenti capo ad enti confessionali religiosi e parrocchie, ma anche singoli cittadini, inviando la propria disponibilità alla mail segreteriawelfarebari@comune.bari.it.
L’assessorato al Welfare ha anche predisposto, in rete con il P.I.S. e il Segretariato sociale, gestiti rispettivamente dalle cooperative Caps e Progetto Città, e con Arci Bari, una serie di azioni e numeri utili al fine di prevenire malesseri psico-sociali, situazioni di panico, ansia, disorientamento e isolamento, nonché di favorire la diffusione di informazioni corrette in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica.
Inoltre, la rete di farmacie solidali costituita con la collaborazione di Federfarma ha preparato un elenco di farmacie disponibili ad attivare il domicilio e a sostenere il Welfare cittadino per l’acquisto di medicinali.
Per quanto riguarda la richiesta di spesa e farmaci domicilio, bisogna contattare:
– il Segretariato sociale comunale dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle 13, e il martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle 17 (080 5772508)
– la segreteria dell’assessorato al Welfare dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13, e il martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle ore 14.30 alle 17 (segreteriawelfarebari@comune.bari.it. – 080 5772523/2503).
Per quanto riguarda le segnalazioni in merito a situazioni di forte isolamento e grave disagio, contattare:
– il numero verde del Pronto Intervento Sociale – P.I.S. attivo h24 (800 093 470)
– il Segretariato sociale comunale
– il numero per l’ascolto sociale in rete con Arci Bari, anche in lingua inglese e francese, dalle ore 16 alle 19 (393 8393197).
Gli stessi contatti potranno essere utilizzati da enti, associazioni, parrocchie che vorranno segnalare situazioni a rischio.
Infine, continuano ad essere assicurati i servizi di assistenza socio-sanitaria domiciliare strettamente necessari, effettuati da educatori, operatori sociali e socio-sanitari che assistono anziani non autosufficienti, adulti e minori con disabilità, nel rispetto delle norme di comportamento previste per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
“Siamo pronti per partire con la rete di volontari e operatori sociali in linea con quanto definito dal Centro Operativo Comunale (COC) – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Abbiamo predisposto un piano di azioni coordinate con i presidi del welfare rimasti attivi, in modo da aiutare persone sole chiuse in casa, specialmente anziane, che non hanno alcun modo di muoversi per l’acquisto di beni di ogni genere e di farmaci. In questa fase difficilissima per tutti dobbiamo far in modo che i cittadini estremamente fragili, che non godono di una rete familiare e che, grazie alla enorme generosità di volontari, associazioni e operatori che stanno continuando a svolgere il proprio lavoro, possano restare tranquilli e non si facciano prendere da stati d’ansia. Anche per questo abbiamo potenziato il servizio offerto dal Segretariato sociale comunale.
In queste ore sono costantemente in contatto con i volontari e gli operatori sociali, che ringrazio di cuore per quanto stanno facendo assieme alla mia ripartizione, al fine di coordinare tutte le azioni previste dal programma, nel pieno rispetto delle direttive del Governo. Oltre 50 persone, ad oggi, hanno risposto alla nostra chiamata: ovviamente chiunque voglia darci una mano e partecipare alla nostra iniziativa può farlo inviandoci una mail alla casella di posta segreteriawelfarebari@comune.bari.it.
Sono momenti di grande tensione e difficoltà, quindi è fondamentale mantenere la calma, attenersi rigidamente alle prescrizioni governative e, allo stesso tempo, fare in modo che nessuno resti indietro. Se restiamo uniti, seppur fisicamente lontani, sono sicura che supereremo questa terribile emergenza sanitaria”.
Le associazioni e realtà ad oggi aderenti programma di azioni coordinate dei volontari sono:
Caritas Diocesana, associazione Incontra, Opera San Nicola, parrocchia Don Guanella, Scuola Cani salvataggio nautico, associazione Help, Casa Mandela, Latte + Amore = Mamma Mia, Ada Anziani, cooperativa Caps, cooperativa Progetto Città, Federfarma, Aps L’isola felice, Aps Le mani tese, associazione Aios, rete Bari social book, associazione Betel, associazione MIXED, Arci Bari, ANC sezione di Carbonara, associazione GEP, UIL pensionati.