La Procura di Bari ha aperto un’indagine sulla morte di una 63enne di Sannicandro di Bari avvenuta il 4 febbraio scorso in un ospedale in Sri Lanka durante una crociera. Sul corpo, crioconservato da allora e arrivato in Italia il 19 febbraio, il pm Gaetano De Bari ha disposto come primo accertamento il tampone, per escludere che la donna avesse contratto il coronavirus, all’esito del quale sarà eseguita l’autopsia.
Nell’inchiesta è ipotizzato il reato di omicidio colposo a carico di ignoti. Gli accertamenti medico legali saranno eseguiti domani nel Policlinico di Bari. Stando alla denuncia della famiglia, assistita dall’avvocato Damiano Somma, la donna aveva iniziato a stare male, con problemi respiratori, il 21 gennaio, quando era in crociera da tre giorni, ed è stata curata prima a bordo, poi in un ospedale in India, poi di nuovo a bordo e infine in una struttura sanitaria in Sri Lanka, dove è deceduta il 4 febbraio.