Il piano ospedaliero pugliese per fronteggiare l’emergenza Coronavirus prevede l’attivazione sino a 300 posti letto nelle rianimazioni e terapie intensive e 195 posti letto nei reparti di malattie infettive. Sono in corso incontri con gli ospedali privati accreditati ed Enti ecclesiastici per trovare una intesa che permetta alla Regione Puglia di potenziare i posti letto delle strutture pubbliche.
Per i casi meno gravi, quelli che non necessitano di ricovero in terapia intensiva, verranno attivati sino a 400 posti letto nei reparti di pneumologia e di medicina interna. Negli ospedali più grandi, intere aree, all’occorrenza, potranno essere utilizzate solo per l’emergenza coronavirus. In caso di necessità, verranno riaperte alcune strutture disattivate, ad esempio quelle di San Pietro Vernotico e Terlizzi per trasferire i pazienti in via di guarigione.