Resistere, Resistere, Resistere!: in un sistema economico in grave difficoltà, il Consorzio Tric – Teatri di Bari, lancia un appello a enti e imprese affinché sostengano la realtà messa a dura prova dall’emergenza Coronavirus. Sono più di 50, ad oggi, gli spettacoli annullati, sia in tournée che nei teatri pugliesi (Kismet di Bari, Radar di Monopoli e Cittadella degli Artisti di Molfetta), a causa delle disposizioni del Governo per contenere la diffusione del virus, in ultimo le disposizioni del DPCM del 4 marzo 2020, in particolare quelle relative agli accessi in luoghi che comportano “l’affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.
Il teatro si sostiene grazie al suo pubblico, ecco perché il Tric – Teatri di Bari chiede aiuto attraverso l’unico mezzo con cui si è sostenuto sin dalla sua nascita: una ‘chiamata al teatro’. Sabato 14 marzo sarà così organizzata una speciale serata con la messa in scena dello spettacolo Gilgameš – racconto in musica al Kismet. Pièce aperta a coloro che avranno sostenuto la causa di Teatri di Bari.
I posti saranno assegnati, infatti, a privati cittadini ed enti che entro il 14 marzo avranno fatto donazioni più importanti attraverso gli strumenti messi a disposizione dalla legge, come l’Art Bonus* e/o l’acquisto di biglietti o abbonamenti per le Stagioni di prosa 2019-2020 e 2020-2021 nei teatri Kismet, Radar e Cittadella degli Artisti.
La scelta dello spettacolo ‘Gilgameš – racconto in musica’ – produzione Teatri di Bari / Kismet di Teresa Ludovico con i maestri Cesare Pastanella e Michele Jamil Marzella – non è casuale: si tratta di un ‘inno all’arte’, dove il messaggio tramandato è che l’arte è l’unica forma di immortalità concessa all’uomo, come scoprirà il protagonista al termine del suo viaggio.