“La situazione negli ospedali è sotto controllo, il numero dei casi è ancora gestibile rispetto alle nostre capacità. Ma sappiamo tutti che il contagio è in evoluzione ed è nostro compito delineare gli scenari possibili per essere pronti ad affrontare un numero superiore di ricoveri”. Lo scrive sui social network il governatore Michele Emiliano, proprio nei giorni dell’emergenza coronavirus che mette a dura prova la capacità d’accoglienza della sanità pugliese.
La Regione ha trasmesso al Governo nazionale la richiesta di assunzione di 2539 persone di cui 678 medici (comprensivi di 35 convenzionati per 118), 1191 infermieri, 599 Oss, 60 tra tecnici e assistenti. Le discipline interessate sono terapie intensive, pronto soccorso, malattie infettive, pneumologia, cardiologia e medicina interna.
“La nostra richiesta – continua Emiliano – rientra nel piano di potenziamento dei posti letto di malattie infettive e della terapia intensiva che avverrà su tutto il territorio e che al più presto vi illustrerò nel dettaglio, per affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus. Le assunzioni saranno anche extra dotazione organica e con le modalità più rapide: tramite avvisi pubblici o andando ad attingere dalle graduatorie già attive”.
“Per far fronte alle esigenze “straordinarie e urgenti” derivanti dalla diffusione del Coronavirus, il Governo nazionale ha inoltre già ufficialmente autorizzato le Regioni a richiamare in servizio medici e infermieri in pensione. Medici, infermieri e operatori sanitari sono la forza della nostra rete ospedaliera. Un infinito grazie va a tutti loro e grazie sempre a voi per l’attenzione che ci mettete: avere comportamenti responsabili in questo momento fa la differenza”, conclude Emiliano.