Un avvocato 48enne di Melendugno è risultato positivo al Coronavirus, mentre a Foggia si è ammalata una professoressa. Salgono così a 26 i casi accertati in Puglia, il quinto in Salento e sette nel Foggiano.
Il 48enne avvocato salentino è ora ricoverato nel reparto Malattie infettive dell’ospedale di Galatina, dove è risultato risultato positivo al primo tampone effettuato nella tenda per il triage allestita all’ingresso del nosocomio. La notizia è confermata dal sindaco di Melendugno, Marco Potì, che ha attivato il Centro operativo comunale (Coc) presso il municipio. La tenda in cui è stato eseguito il tampone è stata sanificata. La moglie e i figli del 48enne sono stati messi in quarantena fiduciaria, in attesa di essere sottoposti ad accertamenti epidemiologici. A quanto si apprende, il 48enne è stato a Venezia dal 22 al 24 febbraio scorsi. Da alcuni giorni aveva la febbre e aveva avvertito l’Asl di competenza. Questa mattina ha deciso di andare in ospedale a Galatina. Si attende la conferma delle controanalisi nelle prossime ore.
«L’Asl mi ha comunicato stamattina che una nostra la docente di latino e greco è risultata positiva al Coronavirus, motivo per cui ho allertato immediatamente il personale, amministrativo, tecnico e ausiliare (Ata), ed ho disposto la chiusura dei tre plessi scolastici fino ad una nuova e più approfondita sanificazione». Lo ha annunciato all’ANSA Giuseppe Trecca dirigente scolastico dei licei di Foggia: artistico Perugini e classico Lanza compresa la sede distaccata di Ascoli Satriano (Foggia). La docente è la sorella del paziente affetto da Coronavirus di San Nicandro Garganico, ricoverato all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
«La professoressa ha fatto lezione fino a martedì mattina – ricostruisce il preside Trecca -. Poi dopo aver ricevuto la notizia del contagio del fratello è stata messa in quarantena. A scopo precauzionale ho disposto che il personale ATA, ovvero gli amministrativi e i collaboratori scolastici non si rechino a scuola e lavorino da casa. Così come, a seguito della sospensione delle attività didattiche, già da lunedì partiranno le lezioni in videoconferenza per i nostri studenti».