È dai più piccoli che si deve partire per imparare che uomo e donna – pur nella differenza – hanno pari diritti e che ogni atto di violenza contro le donne è da condannare senza alcuna giustificazione.
Per questo a Bari, Annamaria Ferretti, giornalista da sempre fautrice dell’educazione alla parità di genere, ha ideato e realizzato “Tuttinsieme”, un progetto che, passando nelle scuole italiane e sulle pagine social ad esso dedicate, ha riunito in una rete virtuale attiva l’intero Paese.
“Tuttinsieme”, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato tante cose: un quaderno didattico che, con un approccio ludico, ha parlato alle bambine ed ai bambini di numerose scuole primarie italiane di stereotipi, educazione al rispetto, gentilezza, linguaggio di genere ed è stato distribuito in tutta Italia in oltre 150.000 copie, con ancora tantissime richieste in attesa di essere soddisfatte; delle conversazioni nelle scuole in difesa dei diritti delle donne; dei cartoon e delle gif animate che affidano a personaggi divertenti messaggi sul valore delle differenze e del rispetto dei diritti; un sito internet ricco di contenuti interattivi ed altamente formativi www.tuttinsieme.info; dei contenuti social di facile fruizione su Instagram, Facebook, YouTube, Twitter.
Il progetto è stato sicuramente l’inizio di un percorso dedicato ai più piccoli, con la speranza di includere anche insegnanti e famiglie perché solo attraverso la collaborazione e lo scambio sarà possibile rendere la parità di genere un valore fondante per la crescita umana e civile delle bambine e dei bambini italiani.