Il mal di schiena è la patologia più frequente dopo il raffreddore: interessa il 60-80% delle persone sopra i 50 anni e la quasi totalità degli ‘over 60’. Secondo dati Inail, su 700.000 infortuni in un anno, oltre 25mila hanno interessato la colonna lombare, con un danno permanente riconosciuto in 1.470 casi.
Il mal di schiena spesso è dovuto al lavoro ed è un problema anche per gli elevati costi sociali derivanti dalla limitazione funzionale e dalle ricadute sul Ssn, sull’attivita? produttiva e sull’Inail. Un convegno il 21 marzo a Merine di Lizzanallo (Lecce) – ‘Mal di schiena: che fare? Aspetti clinici-strumentali. Trattamento conservativo e chirurgico. Considerazioni medico-legalì – coordinato dall’ortopedico Lucio Catamo e moderato dal chirurgo vertebrale Stefano Giacomini e dall’anestesista Paolo Tordiglione, vedrà a confronto primari e ricercatori di importanti strutture sanitarie italiane e specialisti Inail: parteciperanno Antonio Metrucci e Donato Zocchi (Simg), Mario Tavolaro (Inail), i fisiatri Giuseppe Palaia e Giovanna Tondi. L’obiettivo e? ricercare le migliori soluzioni, sia per il trattamento chirurgico che per la riabilitazione, con l’intento di valorizzare le strutture sanitarie e il territorio con il programma di turismo medicale ‘Salute e Turismo nel Salentò. All’evento, organizzato da Medinforma (sedi a Bologna e Lecce) in collaborazione con Inail Puglia, Ordine dei Medici di Lecce e Simg Lecce, è annunciata la presenza del ministro Teresa Bellanova, che presenterà la propria proposta per lo sviluppo del Salento.
Interverranno l’assessore regionale Loredana Capone, il consigliere regionale Sergio Blasi e il presidente dell’Ordine dei Medici di Lecce Donato De Giorgi, che si confronteranno insieme a Valentina Avantaggiato, vicesindaco di Melpignano, e Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, su ‘Regala un Sorrisò, volano del Progetto salute e Turismo nel Salento, coordinati da Maria Rosaria De Lumè e Pietro Siciliano.