Lezioni online su smartphone e tablet o classi virtuali a distanza da casa pur di non arrestare completamente il programma didattico dell’anno scolastico 2019/2020. Anche a Bari decine di istituti superiori stanno provando a trovare soluzioni alternative allo stop a scuole e università indetto dal governo Conte per l’emergenza coronavirus su tutto il territorio nazionale fino al 15 marzo.
In prima linea, il liceo scientifico Scacchi da questa mattina ha stabilito che i docenti attiveranno iniziative di didattica a distanza con i mezzi disponibili ritenuti da ciascuno più appropriati (registro elettronico, piattaforme e-learning, Google Suite, classi virtuali, chat whatspp, posta elettronica). Attraverso il web terranno vivo il contatto con gli studenti e con le classi, indicheranno materiali di studio, assegneranno compiti ed esercitazioni.
“Questa occasione – commenta Giovanni Magistrale, dirigente scolastico del liceo Scacchi – ci fornirà due verità: le tecnologie possono aiutare ad integrare le attività scolastiche ma non potranno mai sostituire l’interazione tra ragazzi e insegnanti per sostenere il percorso di crescita”. “L’importante è trovare un modo di non disperdere le nozioni”, conclude Magistrale.
In Puglia un altro centro d’eccellenza è l’istituto Majorana di Brindisi, in cui si sono tenute delle lezioni di biologia e chimica in streaming su Youtube dal laboratorio (foto anteprima). Lo scorso 3 marzo si sono collegati in diretta con gli studenti dell’IC Lozzo Atestino di Vò nella zona rossa del focolaio italiano del coronavirus: “Da questa situazione nasceranno nuove opportunità di confronto e crescita. Facciamo rete”, raccontano sui social.