Nell’ambito del costante controllo del territorio volto alla repressione dei traffici illeciti – coordinato dal I Gruppo della Guardia di Finanza di Bari – i militari della dipendente Compagnia di Altamura hanno concluso un’operazione di servizio a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, arrestando 1 soggetto ventitreenne residente ad Altamura (BA) e sottoponendo a sequestro 11 confezioni di cocaina già pronte per essere spacciate e una piccola quantità di marijuana.
Le Fiamme Gialle altamurane, coadiuvate dalle unità cinofile del Gruppo Pronto Impiego di Bari, durante il controllo di un’autovettura con a bordo 3 persone si sono insospettite a causa del comportamento nervoso e agitato di uno dei passeggeri. Pertanto hanno deciso di effettuare ulteriori approfondimenti mediante la perquisizione personale e dell’automezzo, avvalendosi del cane pastore tedesco LADY, che dopo avere fiutato indosso alla persona e all’interno dell’autovettura, ha iniziato ad abbaiare così segnalando la presenza di possibili sostanze stupefacenti. A quel punto il passeggero – visibilmente più inquieto rispetto a pochi istanti prima – ha spontaneamente consegnato 11 confezioni di cocaina detenute in una tasca dei pantaloni. Quindi, le operazioni sono proseguite con la perquisizione della sua abitazione, dove LADY ha fiutato la presenza di altra sostanza stupefacente (piccola quantità di marijuana), che infatti era abilmente nascosta dietro un armadio all’interno della camera da letto. Oltre alla droga sono state rinvenute anche 5 bustine utilizzate per il confezionamento dello stupefacente.
Ancora una volta l’unità cinofila in forza al Gruppo Pronto Impiego di Bari, il pastore tedesco LADY di anni 8, ha dimostrato un fiuto infallibile. Entrato in servizio nel 2013, proveniente dal Corso Allevamento e Addestramento Cinofilo di Castiglione del Lago, in provincia di Perugia, si è distinto, da subito, evidenziando particolari capacità olfattive, consentendo di sequestrare grossi quantitativi di droga.
Il responsabile del traffico illecito è stato, quindi, arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti e posto – su disposizione dellAutorità Giudiziaria di Bari – agli arresti domiciliari in attesa di presentarsi dinanzi al Giudice, che ha poi convalidato l’arresto.