A seguito di perquisizioni e rastrellamenti effettuati presso le case popolari del quartiere Tempio-Borgovilla, a Barletta, è stato sequestrato un fucile da caccia calibro 16, marca “Damas Crolle”, risultato rubato a Roma; l’arma era occultata in un sacco di juta sigillato con del nastro adesivo trasparente, unitamente ad una scatola in plastica contenente 124 munizioni di diverso calibro per fucili e pistole.
Sempre a Barletta, nell’ambito degli specifici servizi finalizzati a controllare persone sottoposte a misure cautelari, alternative alla detenzione e di prevenzione, i poliziotti hanno tratto in arresto Alessandro Pellizzieri, 43enne pregiudicato già sottoposto agli arresti domiciliari; l’uomo in diverse occasioni era risultato assente dalla sua abitazione, contravvenendo alle prescrizioni impostegli. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno quindi richiesto all’Autorità Giudiziaria l’aggravamento della misura cautelare ed il Tribunale di Trani ha disposto la custodia cautelare in carcere. Rintracciato, è stato tratto in arresto.
Arrestati in flagranza di reato, per furto aggravato, due andriesi con precedenti di polizia; Luigi Colasuonno di 21 anni e Francesco Saccotelli di 32 anni sono ritenuti responsabili del furto di una bicicletta elettrica rubata all’interno della sezione distaccata del Liceo Cafiero. Per entrambi è stata anche richiesta l’adozione della misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Barletta.