Avevano un lavoro retribuito ma beneficiavano ugualmente del reddito di cittadinanza: con questa accusa 16 persone sono state denunciate dalla guardia di finanza a conclusione di una serie di controlli a Manfredonia, nel Foggiano.
I finanzieri hanno accertato che alcune delle 16 persone erano assunte regolarmente percependo stipendi mensili fino a 1800 euro, mentre altre ricevevano il bonus economico pur lavorando in nero. Tutte sono state segnalate alla procura della Repubblica di Foggia per aver utilizzato dichiarazioni o documenti falsi al momento della presentazione dell’istanza per l’ottenimento dell’assegno di sostentamento, ovvero per aver omesso di comunicare all’INPS variazioni del reddito o del patrimonio perché venisse attivata la procedura di revoca dei sussidi e l’eventuale recupero delle somme illecitamente percepite. E’ stato che evitato che l’INPS continuasse ad erogare il reddito per ulteriori 102 mila euro che si sarebbero aggiunti ai 55mila euro circa già erogati.