Sanificazione di scuole, università, uffici pubblici e dei bus. Isolamento forzato e monitoraggio per 14 giorni. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha firmato l’ordinanza con le misure urgenti da attivare per fronteggiare l’emergenza del coronavirus.
Le disposizioni. Le scuole di ogni ordine e grado, le università, gli uffici pubblici dovranno esporre presso gli ambienti aperti al pubblico e di maggiore affollamento le informazioni sulle misure di prevenzione rese note dal ministero.
Nelle pubbliche amministrazioni, negli ospedali, nelle asl, negli studi medici e in tutti i locali aperti al pubblico devono essere messe a disposizione soluzioni disinfettanti per il lavaggio delle mani. Anche nelle attività commerciali devono essere previste delle misure di prevenzione igienico – sanitarie, così come devono essere sanificati tutti i mezzi pubblici. I viaggi di istruzione, i gemellaggi, le visite guidate sono interrotte fino al 15 marzo. Deve essere garantita la distanza di sicurezza durante le procedure concorsuali.
Chiunque abbia fatto ingresso in Italia negli ultimi 14 giorni dopo aver soggiornato nelle aree a rischio epidemiologico e nei comuni italiani da zona rossa deve comunicarlo al proprio medico e pediatra di libera scelta. Ricevuta la segnalazione l’operatore di sanità pubblica contatta telefonicamente e assume informazioni il più possibile dettagliate sulle zone di soggiorno. Accertata la necessità di avviare la sorveglianza sanitaria informa l’interessato su cosa fare. In caso di certificazione ai fini Inps per assenza dal lavoro si procede a rilasciare apposita dichiarazione. Il soggetto in sorveglianza sanitaria e in assenza di sintomi deve misurare la temperatura mattina e sera e mantenere l’isolamento forzato per 14 giorni con divieto di contatti sociali, di viaggi, l’obbligo di rimanere raggiungibile.
In caso di comparsa dei sintomi bisogna avvertire il medico di famiglia o l’operatore di sanità pubblica, indossare la mascherina chirurgica fornita all’avvio del protocollo e bisogna allontanarsi da altri conviventi. Rimanere in stanza con porta chiusa in attesa del trasferimento dell’ospedale. L’ordinanza dispone anche l’uso delle forze dell’ordine nei casi in cui non vengano rispettate le misure di urgenza imposte.