Una settimana di eventi musicali sul tema della pace all’interno delle scuole e delle sedi istituzionali, che si concluderà sabato 29 febbraio con un grande concerto al TeatroTeam nel corso del quale la città di Bari sarà insignita del riconoscimento “Città di Pace”. È il programma della campagna di pace promossa dalle fondazioni Red Voz por la Paz e HWPL – Heavenly Culture, World Peace, Restoration of light, presentata ieri nella Sala Giunta del Comune di Bari alla presenza del sindaco Antonio Decaro, degli assessori alle Culture, Ines Pierucci e al Patrimonio, Vito Lacoppola, di una delegazione dell’ONU e dei rappresentanti della fondazione Red Voz por la Paz Italia, Antonella Serripierro e Tunisia, Seif Eddine Ltaief.
A descrivere i dettagli dell’iniziativa è stato il cantante italo-argentino Odino Faccia, presidente mondiale di Red Voz per la Paz e candidato al premio Nobel per la pace per il 2020, in compagnia di Ted Moon, presidente della fondazione HWPL, organizzazione non governativa coreana per la pace. “Sono molto felice di essere a Bari, una città che ha dato prova di essere luogo di pace e di accoglienza” – ha dichiarato Odino Faccia – “Per questo abbiamo pensato di insediare qui la prima sede europea della nostra fondazione per costruire una rete di città di pace che promuovano i valori della convivenza pacifica, del dialogo e della tolleranza, utilizzando la musica come elemento per diffondere una nuova coscienza fondata su questi valori”. Una voce a cui fa eco l’intervento del presidente della Fondazione HWPL, che conclude: “Per raggiungere una vera pace globale è fondamentale il contributo della legge e dell’educazione ed è per questo che la campagna sull’intercultura e sulla convivenza pacifica che promuoviamo parte dai luoghi della formazione”. Orgoglioso di questo attestato di stima per la città di Bari, il sindaco Decaro: “È emozionante partecipare a questa conferenza stampa, organizzata a poche ore dalla presenza a Bari del Papa, dei vescovi cattolici e del presidente Mattarella, in una giornata dedicata alla pace in cui il Santo Padre ha dimostrato tutta la sua determinazione perché il Mediterraneo possa essere uno spazio di dialogo e confronto tra popoli e culture diverse. Come sindaco e presidente Anci proverò a fare la mia parte, consapevole di avere la fortuna di guidare una comunità accogliente e che dimostra sempre grande solidarietà nei confronti dei più fragili”.