Nessun controllo per i passeggeri in arrivo da Milano e Bergamo, zone in prossimità del focolaio italiano del coronavirus. E’ la denuncia fatta sul web da un viaggiatore atterrato ieri nell’aeroporto di Bari, con un video in cui si vedono i volontari e medici (Croce Rossa, Ordine di Malta, Protezione Civile nazionale e regionale) che non intervengono per misurare la temperatura corporea. “Guardate che bei controlli, restano seduti”, è il commento indignato nel video in basso.
In realtà i volontari delle tre postazioni mediche si attendono alle indicazioni fornite dal ministero della Salute, adottate da Aeroporti di Puglia. Dallo scorso 11 febbraio, lo screening viene effettuato ogni giorno solo su migliaia di passeggeri provenienti da voli internazionali, area Schengen ed extra Schengen, e dall’hub Roma Fiumicino in quanto non tutti i viaggiatori sono monitorati nel più grande aeroporto italiano.
Quindi nonostante l’estensione della epidemia nel territorio del Nord Italia, le recenti disposizioni escludono il monitoraggio degli hub come Milano Malpensa e Milano Linate. Una discrasia sul coronavirus in territorio nazionale.