Per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, la Regione Puglia invita «tutti i cittadini che rientrano in Puglia provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna» e che hanno «soggiornato negli ultimi 14 giorni» in queste regioni a «comunicare la propria presenza nel territorio della Regione Puglia con indicazione del domicilio al proprio medico di medicina generale ovvero, in mancanza, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente al fine di permettere l’esercizio dei poteri di sorveglianza sanitaria». È il primo provvedimento deciso dalla task force regionale al termine di una riunione durata quattro ore e che è stata presieduta dal governatore Michele Emiliano.
“Allo stato non si registra alcun caso di Coronavirus in Puglia. I cinque casi sospetti in serata sono risultati negativi ai test”. Lo comunica il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Non è possibile – viene spiegato in una nota stampa – per la Regione Puglia, in mancanza di un caso accertato, emanare un’ordinanza a seguito del decreto legge del 23 febbraio 2020 e delle comunicazioni odierne da parte del ministro della Salute e del ministro per gli Affari regionali. Domani mattina alle ore 10 il Capo nazionale della protezione civile ha convocato tutti i presidenti di Regione per dare disposizioni in materia. In attesa della riunione di domani, il presidente Michele Emiliano ha comunque impartito alcune disposizioni”.
In attesa di ulteriori provvedimenti del governo nazionale “risulta urgente e necessario porre in essere ogni utile tentativo di prevenire o rallentare la possibilità di insorgenza di focolai epidemici, comunque assai probabili stante la particolare espansività della contaminazione e il flusso di arrivo e rientro in Puglia di numerosissimi cittadini che a causa della adozione delle misure di contenimento adottate in altre Regioni contaminate stanno rientrando presso i luoghi di originaria residenza”. E’ quanto scrive il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nell’atto “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione COVID-19” licenziato al termine della riunione della task force regionale. La Regione Puglia, pur confermando che al momento non ci sono casi accertati di infezione da Coronavirus sul territorio regionale, non esclude che il contagio possa toccare anche la Puglia. In particolare, preoccupa il rientro di molti studenti e lavoratori dalla Lombardia e Veneto.